Ferrari & Arrighetti Statue per Presepe di Grandi Dimensioni, Pastore con Agnello, Stile Martino Landi per Presepe da 120 Cm, Statua Pastore per Presepe Classico/Tradizionale, Resina Dipinta a Mano

La statua del pastore in ginocchio con agnello per presepe Landi da 120 cm, in resina colorata e rifinita a mano, è stata ideata dallo scultore d’arte sacra Martino Landi e rappresenta un personaggio che arricchirà sicuramente il vostro presepe di grandi dimensioni. Il pastore è raffigurato inginocchiato e cinge un agnello tra le braccia, che sarà dato in dono alla Sacra Famiglia. La sagoma dell’ovino spicca grazie al marrone carico della tunica del pastorello e ai suoi capelli chiari. Questa statua contribuirà a rendere il vostro presepe Landi da 120 cm ancora più scenografico e suggestivo. Le linee della figura umana, così come la fedeltà di riproduzione dei dettagli del manto dell’agnello, rappresentano la firma di Landi, che rimane sempre fedele alla tradizione, proponendo personaggi e particolari resi con precisione artigianale.  Il peso della statua è di 18,375 gr, mentre il peso con imballo è di 19,775 gr.  Le dimensioni della statua sono 67 cm (larghezza), 86 cm (altezza), 45 cm (profondità), mentre le dimensioni dell'imballo sono 77,5 cm (larghezza), 98,5 cm (altezza), 58 cm (profondità).  A causa della pittura a mano, le tonalità dei colori potrebbero variare. Il presepe è una tradizione natalizia molto amata in Italia. L'usanza del presepe coinvolge famiglie che, con cura e devozione, allestiscono nel periodo di Natale il presepe con statuine rappresentanti la Natività e le persone che rendono omaggio a Gesù Bambino. Un'emozione unica, che unisce tradizione e spiritualità, si prova ammirando una ricostruzione creativa e simbolica della nascita di Gesù. Il presepe è una tradizione natalizia molto amata in Italia. L'usanza del presepe coinvolge famiglie che, con cura e devozione, allestiscono nel periodo di Natale il presepe con statuine rappresentanti la Natività e le persone che rendono omaggio a Gesù Bambino. Un'emozione unica, che unisce tradizione e spiritualità, si prova ammirando una ricostruzione creativa e simbolica della nascita di Gesù.